shunny |
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| Parole confuse. Una melodia lontana. Il giardino dei peccatori. La notte scura grava sui miei passi. Sento il vento freddo che mi dice qualcosa. Chiamo ma nessuno ascolta. Ascolto ma nessuno parla. Il mio amore per te è consumato, ma sempre vero. Risuona grave il tintinnio delle nostre anime che si sfiorano per una notte, due, infiniti notti insonne. Senza di te sono nulla. Cerco redenzione, ma fa male. Porto le mani al cielo, ben sapendo che la luna mi guarda e non si muove. Ascolto i battiti del mio cuore, che impazziti, non smettono di ricordare.
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